Dove va la PAC 2023-2027. Contributi e credito alle Imprese agricole


Quest'anno ricorrono sessanta anni dall'avvio della Politica Agricola Comune (PAC) e ci troviamo in un momento fondamentale per il varo della nuova riforma che sarà in vigore dal 1° gennaio 2023 fino al 2027. Nel corso dei sessanta anni gli obiettivi e gli strumenti della PAC sono cambiati progressivamente e anche radicalmente, mantenendo però strategico l'obiettivo del sostegno al reddito degli agricoltori. La nuova PAC mira a rafforzare il contributo dell'agricoltura agli obiettivi ambientali e climatici dell'UE, a fornire un sostegno più mirato alle aziende agricole di piccole dimensioni e consentire agli Stati membri una maggiore flessibilità nell'adattamento delle misure alle condizioni locali. Il ritardo nell'avvio del nuovo periodo di programmazione ha influito sull'impostazione della nuova PAC che verrà a collocarsi nello scenario generale del "Green Deal" e, in particolare, della implementazione della strategia "Farm to Fork". Lo scenario in cui opera la PAC è, però, profondamente cambiato in questi ultimi due anni; occorre, quindi, necessariamente valutare la pertinenza degli obiettivi generali della PAC con la situazione globale post-endemica, caratterizzata da importanti aumenti dei prezzi dei mezzi di produzione e, infine, da una guerra alle porte dell'UE, dalle ricadute imprevedibili ma certamente severe. Questo scenario complesso è caratterizzato da elementi di incertezza che richiedono un approfondimento per comprendere come la PAC sarà capace di interpretare le aspettative dell'agricoltura; essa è sempre più legata al contesto internazionale, all'applicazione delle politiche europee su scala nazionale e regionale e alla capacità del sistema di innovarsi e riqualificare le proprie risorse. In tale ambito si colloca l'attività agricola del Salento da sempre fondamentale sia dal punto di vista economico per la produzione di beni alimentari, che dal punto di vista ambientale per il suo contributo a disegnare il paesaggio, proteggere l'ecosistema e conservarne la biodiversità. Alla luce di tutto ciò, l'obiettivo del Convegno è, quindi, quello di approfondire i molteplici aspetti che caratterizzano la PAC, le certezze e le incognite del momento attuale, al fine di intercettare al meglio le istanze degli imprenditori agricoli salentini che vogliano riprendere al più presto il cammino verso lo sviluppo e il profitto, rimettendo in moto l'economia del territorio, utilizzando al meglio le opportunità della nuova programmazione europea. L'occasione è propizia per allargare lo sguardo anche agli strumenti finanziari di ISMEA e della Banca Popolare Pugliese messi a disposizione dell'agricoltura e dello sviluppo rurale. L'evento si svolgerà alla presenza di autorevoli relatori tra cui Angelo Frascarelli e di altri esperti del settore che contribuiranno ad indirizzare al meglio le scelte che gli imprenditori agricoli dovranno necessariamente adottare per il rilancio dell'agricoltura del Salento.

Scarica il Progamma