Valorizzazione dei prodotti alimentari fra denominazioni d'origine e tracciabilità e fra etichettatura e pubblicità
Giornata di studio - ore 16.00
La circolazione dei prodotti agricoli e alimentari richiede la loro distinguibilità da altri omologhi; da ciò deriva la necessità di individuare l’origine delle materie prime agricole, secondo una posizione di parte della dottrina. Altri ritengono che un paese trasformatore come l’Italia debba mettere in valore soprattutto le sue abilità industriali, che pure traggono origine dalla tradizionale trasformazione dei prodotti agricoli locali. Questo dibattito si collega con il problema della tracciabilità, e cioè della possibilità di individuare l’origine dei componenti dell’alimento, anche per importanti ragioni sanitarie.
In questo momento l’Italia tende a forzare il diritto comunitario per valorizzare le sue materie prime agricole, operazione che può essere vista da un lato come una positiva valorizzazione della nostra agricoltura, dall’altro come un impoverimento delle capacità esportative. In effetti, l’Italia è un grande esportatore di prodotti alimentari, ma manca di sufficienti materie prime agricole per mantenere il suo attuale flusso di esportazioni.
Relazioni:
Le strategie di valorizzazione dei prodotti agricoli e alimentari italiani: un’analisi economica
Dario Casati
Le regole dell’etichettatura e della pubblicità degli alimenti: pratiche sleali e tutela del consumatore
Alessandra Di Lauro
Regole nazionali, regole comunitarie e diritto della WTO in materia di Denominazione di Origine dei prodotti agricoli e alimentari
Sebastiano Rizzioli