Un ponte tra fantascienza e realtà dell'agricoltura del terzo millennio
Tra le sfide che l’agricoltura dovrà affrontare in questo primo secolo del terzo millennio la più importante è di soddisfare le richieste alimentari di una popolazione mondiale in crescita esponenziale.
Un’altra sfida, in parte legata alle problematiche di incremento demografico, è la colonizzazione di pianeti extraterrestri.
Tale progetto prevede l’attivazione di una nuova tipologia di agricoltura, definita space farming. L’elevato numero di discipline ad essa afferenti rendono tale tematica una vera "palestra delle scienze biologiche" che finalizza gli studi sulla funzionalità dei suoli estremi e sulle dinamiche di attivazione e mantenimento dei principali cicli dei nutrienti per indurre e mantenere la fertilità nei suoli extraterrestri. Solo in questo modo sarà possibile dotare le future basi extraterrestri della capacità di gestire i rifiuti in modo da riciclare le risorse primarie quali aria ed acqua, magari coadiuvate dall’utilizzo di idonee tecniche di reperimento in situ di tali risorse, e nel contempo produrre alimenti.
L’intento della Giornata di studio è di rappresentare le potenzialità e le difficoltà di questa sfida, ai confini della fantascienza, che l'agricoltura sarà chiamata ad affrontare.