Accademia dei Georgofili, FederBio
Giornata di studio
In Italia, al pari di molti altri Paesi del Mondo, il mercato del biologico è in continua crescita; nel nostro Paese, secondo studi recenti, le vendite dei prodotti certificati biologici sono cresciute del 10,3% nei primi sei mesi del 2017, dato che conferma il +13,4% registrato nei dodici mesi precedenti. Il valore delle vendite del settore è quintuplicato rispetto al 2000 e nel 2016 l’export del bio italiano è aumentato del 15% ed è risultato pari al 5% dell’intero export agroalimentare nazionale.
Alle tendenze di mercato corrispondono anche le scelte degli agricoltori che, soltanto nell’ultimo anno, hanno convertito al biologico 300 mila ettari portando a quota 1,8 milioni gli ettari coltivati con il metodo biologico (erano 1,5 milioni nel 2016 e 502.000 nel 2000). Parimenti i produttori bio sono passati da 45.200 nel 2015 a 55.600 nel 2016.
Anche sul fronte dei consumatori l’accresciuta coscienza ecologica, il cambiamento degli stili di vita e delle scelte di consumo, hanno spinto le famiglie a rivolgersi sempre più spesso ai prodotti bio: nel 2017 il 78% delle famiglie italiane ha acquistato almeno un prodotto biologico contro il 53% del 2012.
Nel complesso, quindi, sussistono tutti i presupposti per un duraturo e consistente sviluppo del metodo di produzione biologico, che sta dimostrando la capacità di conciliare sostenibilità economica, sociale e ambientale ed un approccio efficace nel contrasto al cambiamento climatico. Al pari di altri settori, anche per il biologico la crescita dovrà essere supportata dall’innovazione e dalla ricerca delle quali le aziende agricole sentono particolarmente il bisogno, date le specifiche problematiche multidisciplinari del settore.
In attesa che la ricerca nel nostro Paese torni ad avere il ruolo che le compete, con questa iniziativa l’Accademia dei Georgofili, in collaborazione con FederBio, intende fornire un contributo al rilancio della ricerca in agricoltura biologica. Nello specifico, l’obiettivo è di sottolineare, oltre all’aspetto economico, il ruolo strategico nella conservazione dell’ambiente, della biodiversità e nel governo sostenibile del territorio e analizzare gli scenari nazionali e internazionali che si vanno delineando in termini di fabbisogno di ricerca nel settore delle produzioni vegetali e animali.
Presentazioni:
Eduardo Cuoco, Lo scenario e le prospettive per la ricerca in agricoltura biologica nell’Unione Europea
Roberto Henke, Scenario nazionale di ricerca e innovazione nel settore dell’agricoltura biologica
Francesco Loreto, Ricerca e Innovazione in agricoltura biologica: le grandi sfide globali
Cesare Pacini, Daniele Antichi, Il fabbisogno di ricerca nei sistemi colturali “bio”