Irrazionali danni da fauna selvatica all'agricoltura e all'ambiente
Giornata di studio - ore 15.00
La criticità in cui il settore primario si trova per i cresciuti danni arrecati dalla fauna selvatica rappresenta ormai un fatto estremamente rilevante per l’ambiente e per le attività produttive.
L'attuale sistema normativo non sembra più capace di mantenere e adeguare le popolazioni di tutte le specie selvatiche in modo da garantire un equilibrio tra la loro presenza e l’esercizio dell’attività agricola e le politiche ambientali con la tutela delle risorse naturali, nonché dei valori culturali e sociali.
Si intende richiamare l'attenzione su un tema complesso che richiede un approccio multidisciplinare in cui, agli aspetti tecnici connessi alla prevenzione dei danni, si affianca l’indagine giuridica, volta non solo alla ricostruzione del quadro normativo di insieme, ma a evidenziare taluni profili propositivi e l'approccio economico-estimativo, considerando che tanto la fauna selvatica quanto le attività produttive agricole conferiscono alla collettività benefici di natura materiale e immateriale.
PROGRAMMA
I danni al bosco e all’ambiente causati dalla fauna ungulata - Orazio la Marca
La prevenzione dei danni da fauna ungulati all'agricoltura: esperienze su metodologie e tecnologie adottabili - Francesco Sorbetti Guerri
Danni alla zootecnia da animali predatori: inquadramento del fenomeno ed esperienze di prevenzione - Duccio Berzi
La valutazione economica dei danni prodotti dalla fauna selvatica - Enrico Marone
La disciplina giuridica dei danni da fauna selvatica tra strumenti di prevenzione e di ristoro - Nicola Lucifero