Alla mostra di acquarelli
botanici di Veronica Hadjiphani Lorenzetti dal titolo: "Frutti antichi. Contributo iconografico
alla salvaguardia del germoplasma",
sono state esposte circa 111 antiche cultivar di mele e pere da tutta Italia e
11 di fichi del Salento, illustrate in scala 1/1. Le vecchie
varietà di frutta, abbandonate e trascurate perché non appetibili
economicamente dal mercato, sono invece la nostra ricchezza di biodiversità. In questi
ultimi decenni l’abbandono dell’agricoltura su piccola scala ha condotto a
sviluppare solo poche varietà selezionate per il “mercato”, limitando così le
esperienze che offrono questi frutti antichi attraverso la ricchezza dei loro
sapori, odori, colori e forme. La
Lorenzetti ha imparato a cercare la presenza di queste vecchie varietà ogni
volta che ha avuto l’occasione. Il suo lavoro è una piccolissima parte di ciò
che si dovrebbe portare all’attenzione della giovane generazione di
coltivatori, agronomi, architetti del paesaggio, e consumatori, affinché questo
patrimonio di biodiversità venga salvato e tramandato.
Se si piantasse una vecchia varietà di frutta in ogni
giardino, quanta ricchezza verrebbe recuperata!
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